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Guglielmo Esposito
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Caverna sotto la Cima Predil





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La Batteria Sella Predil non fu utilizzata durante la Prima Guerra Mondiale poichè il Generale Franz Rohr, comandante del fronte sud-occidentale, diede ordine di spostare i suoi cannoni e munizioni nella Batteria in Caverna, una galleria in roccia scavata nella soprastante montagna. Anche se questo ordine venne eseguito fra il maggio e giugno 2015, l'esercito del Regno d'Italia continuò a bombardare il manufatto, danneggiandolo seriamente.
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Anche se questo ordine venne eseguito fra il maggio e giugno 2015, l'esercito del Regno d'Italia continuò a bombardare il manufatto, danneggiandolo seriamente. Solo nell'agosto del 1915 gli Italiani, accortisi che i cannoni sparavano dalla Batteria in Caverna, cercarono di colpire quest'ultima, senza successo; tuttavia continuarono a bombardare la Batteria a più riprese, fino alla battaglia di Caporetto.






Costruzione blindata di guardia e comando
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Lungo il corridoio principale si trova l'infermeria e varie camerate
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Camerata lungo il corridoio principale
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Camerata
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Corridoio per la caverna superiore
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La (ex)scala per la caverna superiore
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Una delle postazioni o posto di osservazione
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Caverna con tre postazioni di cannone , una mitragliatrice e un posto di osservazione
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Postazione di cannone
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Postazione di mitragliatrice
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Caverna superiore
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Caverna superiore
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La (ex)scala
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Posto di osservazione verso il Lago del Predil
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Targa, purtroppo distrutta, all'ingresso della caverna